Ciao, sono Claudia, questo è il mio blog :) Invento storie e scrivo romanzi fantasy, benvenuti nel mio mondo!

martedì 18 luglio 2017

Il Regno Sotterraneo... ma com'è?

Siete mai stati sotto terra? Immaginate una grande grotta, una luminescenza soffusa, un silenzio assoluto...
Forse leggere alcuni passi del romanzo potrà esservi d'aiuto.
...
Sembrava che non ci fosse nessuno. La cosa che mi colpì immediatamente fu il silenzio. Nessun uccellino, nessun insetto, né fruscìo del vento, nessun rumore di sottofondo.
Alzai lo sguardo verso il cielo della grotta. Incastonate nella roccia, c’erano migliaia di piccole pietre brillanti che illuminavano a giorno la città di una calda luce gialla.
Vidi altre gemme tra le pareti del giardino attorno a me che emanavano un chiarore rossastro.
«Com’è possibile questa luce?» chiesi incantata.
Sam mi fu subito vicino e indicò verso l’alto «Quei fori lassù sono una meticolosa serie di superfici riflettenti che catturano la luce del sole da piccolissime aperture nel terreno e la portano fin quaggiù.»
Molto ingegnoso.
«Queste, invece» si accucciò per sfiorare una gemma rossa piantata sul muretto verso il quale mi aveva condotta «sono fosforescenti, anche di notte emanano un leggero bagliore.»
Ero affascinata, guardai il panorama che si godeva dal davanzale del giardino dove eravamo.
La città si estendeva a perdita d’occhio, le case e le strade erano tutte di un identico colore dorato, ma di mille sfumature diverse. La roccia di cui era costruita ogni cosa era porosa e irregolare. Non sembrava essere stata scalfita e lavorata, quanto che fosse cresciuta e fosse stata modellata da qualcuno che avesse il potere di manipolarla.
Mi voltai verso Sam, avevo mille domande. Dietro di lui, però, vidi stagliarsi il grande palazzo con le due immense torri che avevo scorto già da molto lontano e rimasi senza fiato.
Sam seguì il mio sguardo e sorrise, mi avvolse un braccio attorno alla vita e mi invitò a procedere.
«Questo è il Palazzo Reale.»
Il giardino era enorme, al centro c’era una fontana zampillante e tutt’intorno si snodavano sentieri lastricati, muretti, panchine e aiuole. C’erano piante? Mi fermai a osservare da vicino e rimasi molto stupita da quelle strane piante dorate, parevano fatte di pietra, ma non lo erano. Si trattava di piante grasse, con foglie spesse, ovviamente la scarsità di luce le aveva private del tipico colore verde.
Ci avviammo dritti all’entrata centrale del Palazzo, un grande arco, era pattugliato da due demoni minacciosi con tanto di ali, zanne e artigli.

Fecero un cenno a Sam quasi impercettibile. Vidi che in alto, dall’arco, spuntava un cancello dalle punte acuminate.
...
(Dark Sea - Il Regno Sotterraneo)


Allora io vi aspetto nel Regno Sotterraneo! 
C'è una festa a Palazzo! Non perdetevela!
Claudia : )

Nessun commento:

Posta un commento